concimaia
concimàia s. f. [der. di concime]. – Deposito, a pianta generalmente rettangolare, costruito a livello del terreno o incassato in esso, in cui viene raccolto lo stallatico per la trasformazione in letame maturo; c. a pozzetto, con fondo e pozzetto di raccolta in cemento; c. a maceratoio, costituita da una o più grandi vasche aperte, nelle quali i liquami si raccolgono insieme al letame; c. a fossa, consistente in una fossa con pareti in muratura e pavimento impermeabile.