conativo
agg. [der. del lat. conari «tentare»; v. conato e conazione]. – 1. a. In linguistica, di forma verbale che esprime la volontà o lo sforzo, il tentativo di compiere un’azione. b. In linguistica, funzione conativa, secondo Roman Jakobson, la funzione del linguaggio con cui l’emittente cerca di indurre il destinatario ad adottare un determinato comportamento (come avviene, per es., nelle frasi imperative). 2. Nel linguaggio filosofico e psicologico, che riguarda la conazione; in partic., di attività che può manifestarsi nella coscienza come volizione o desiderio, o nel comportamento come azione tendente a un fine.