computo
còmputo s. m. [dal lat. tardo compŭtus, der. di computare «calcolare»]. – 1. Il computare, conto, calcolo: c. degli anni, dei mesi, dei giorni; fare un c. approssimativo delle spese; mettere in c.; errore di computo. Nella contabilità relativa ai lavori di costruzioni edilizie, c. metrici, i calcoli numerici tendenti ad accertare la quantità delle singole specie di lavoro; c. estimativi, quelli tendenti ad accertare il costo economico delle opere. 2. C. ecclesiastico, complesso dei calcoli che servono per regolare il tempo per gli usi ecclesiastici (determinazione della Pasqua e delle feste mobili) sulla base dei seguenti elementi: lettera domenicale, ciclo solare, indizione romana, numero d’oro e epatta.