compiangere /kom'pjandʒere/ [lat. ✻complangĕre, der. di plangĕre "piangere", col pref. con-] (coniug. come piangere). - ■ v. tr. [considerare con pietà e compassione, talora anche con senso di superiorità] ≈ e ↔ [→ COMPATIRE (1)]. ■ compiangersi v. intr. pron., lett. [provare rammarico, con la prep. di: Donna è gentil nel ciel che si compiange Di questo impedimento (Dante)] ≈ dolersi, rammaricarsi. ↔ compiacersi.