competente /kompe'tɛnte/ [part. pass. di competere]. - ■ agg. 1. a. (giur.) [che ha capacità o autorità di esercitare un determinato ufficio, di esprimersi su determinate questioni: giudice, organo, autorità c.] ≈ Ⓖ abilitato, Ⓖ idoneo. ↔ incompetente. b. (estens.) [che è in grado di parlare o giudicare autorevolmente di un'arte, di una disciplina, con la prep. in o assol.: essere c. in elettronica; non sono c. in materia] ≈ esperto (di, in), preparato. ‖ abile, capace, provetto, versato. ↔ incompetente, inesperto (di, in). 2. (ant.) [secondo equità, oggi solo nell'espressione mancia c.] ≈ adeguato, appropriato, confacente, equo, giusto, proporzionato. ↔ inadeguato, ingiusto, iniquo. ■ s. m. e f. [persona competente, con la prep. in o assol.] ≈ conoscitore (di), esperto (di, in), intenditore (di), specialista (di). ↔ incompetente, inesperto (di, in), profano.