compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce c. o a struttura compatta; b) di legname da opera molto duro a lavorarsi, e di legname da ardere che ha alto peso specifico e quindi alto rendimento calorifico; c) di terreno, di solito non lavorato, a grana molto fina e ricco di colloidi (come i terreni argillosi), quindi scarsamente poroso, per cui risultano difficili la circolazione dell’aria e dell’acqua e la penetrazione delle radici; d) in botanica, di parte di una pianta che porta appendici o altri organi fittamente accostati fra loro; più particolarmente, infiorescenze c., quelle che recano molti fiori fittamente accostati; e) in anatomia, di una varietà di tessuto osseo (sostanza c.) costituito da lamelle addossate le une alle altre, senza cavità intermedie, come per es. il tavolato esterno e quello interno delle ossa craniche; f) in tipografia, di composizione molto fitta e con caratteri minuti; g) di alimento che ha consistenza molto densa: iogurt compatto; h) di polvere solida: cipria compatta. 2. Nella fabbricazione industriale (sul modello dell’ingl. compact), di oggetto che si presenti esternamente con una struttura uniforme e armonica, nella quale sono opportunamente sistemati elementi e dispositivi diversi (con questo sign., è spesso riferito, nell’uso com., alla carrozzeria di autovetture e a un tipo di apparecchio fotografico; anche come s. f., v. compatta)). In partic., come s. m., denominazione corrente degli impianti di riproduzione sonora, generalm. stereofonici, costituiti da più sezioni diverse (un sintoamplificatore AM-FM, un lettore cd o mp3, un amplificatore finale di potenza, ecc.) collegate tra loro e alloggiate nello stesso contenitore. 3. Riferito a un insieme di persone: a. Stretto insieme, saldamente unito: formare un gruppo c., serrato; si gettarono c. contro il nemico. b. fig. Concorde, unanime negli intenti e nell’azione, fuso insieme e ben amalgamato: dobbiamo essere c. fra di noi; un partito politico compatto. ◆ Avv. compattaménte, in modo compatto, per lo più in usi fig.: lottare compattamente; rimanere compattamente uniti.