comodo¹ /'kɔmodo/ agg. [dal lat. commŏdus, propr. "conforme alla misura"]. - 1. a. [di ambiente in cui si sta a proprio agio] ≈ accogliente, confortevole. ↔ disagevole, scomodo. b. [che dimostra convenienza, opportunità e sim.: non è una situazione c.] ≈ adatto, conveniente, favorevole, giusto, idoneo, opportuno, vantaggioso. ↔ inadatto, inopportuno, scomodo. ● Espressioni: fam., prendersela comoda [operare con estrema lentezza] ≈ attardarsi, (fam.) cincischiare, perdere tempo, temporeggiare. ↔ affrettarsi, darsi da fare, sbrigarsi. c. [di vestiti, scarpe e sim., che non aderisce al corpo] ≈ largo. ↔ stretto, [di vestiti] attillato. d. [senza difficoltà] ≈ agevole, facile. ↔ difficile, disagevole, scomodo. e. [riferito a sistema di vita, senza difficoltà economiche e sim.] ≈ agiato, (non com.) canonicale, facile. ↔ difficile, disagiato. f. [di oggetto e talora di ambiente, che risponde bene alle necessità] ≈ adatto, funzionale. ↔ scomodo. 2. a. [di persona, che si trova in una condizione di conforto: stare, sentirsi c.] ≈ a proprio agio. ↔ a disagio, scomodo. b. (fam.) [di persona, che ama la vita comoda, o che fa le cose lentamente: quanto sei c!] ≈ (scherz.) comodone, flemmatico, lento, placido. ↑ indolente, pigro. ↔ dinamico, scattante, svelto, veloce.