combinato
agg. [part. pass. di combinare]. – 1. Messo insieme, coordinato secondo un determinato criterio: colori bene o male c., che stanno o non stanno bene insieme; giocata c., nel lotto. 2. Stabilito di comune accordo, fatto d’accordo con altri; concluso: è un affare ormai c.; matrimonio mal c.; tutto è già combinato. 3. Con l’una o con l’altra accezione, in locuz. particolari: a. In diritto, disposto c. o c. disposto, coordinazione di due o più disposti (cioè disposizioni), ciascuno materialmente indipendente dall’altro. b. Nella tecnica, macchina c. (anche come s. f., la combinata), idonea all’esecuzione di più operazioni oppure lavorazioni (è una macchina risultante dalla combinazione di più macchine diverse: per es., in falegnameria, macchina che svolge insieme le funzioni della piallatrice, della fresatrice, della sega circolare, ecc.). c. Nella tattica militare, operazioni c., manovre c., operazioni e manovre militari condotte con la partecipazione concertata di due o di tutte e tre le forze armate, o a cui partecipano forze armate di due o più nazioni. 4. fig. Riferito a persona, essere (region. stare) mal c., essere mal ridotto, conciato male, o trovarsi in difficoltà, e sim.; determinando: essere mal c. a quattrini, a viveri, a strumenti di lavoro, ecc., averne pochi, insufficienti al bisogno.