comandata
s. f. [der. di comandare nel sign. 4]. – 1. a. Obbligo di prestazioni personali cui erano tenuti i coltivatori della terra verso i loro padroni fino alle riforme dei secoli 18° e 19°. b. Prestazione personale che (sino all’abolizione con legge del 1960) poteva essere richiesta agli abitanti di un comune sotto forma di giornate di lavoro gratuito per la manutenzione delle strade comunali; erano dette comandate anche le squadre impiegate in tali lavori. c. ant. C. dei cavalli, muta di cavalli da posta che, nelle stazioni, erano pronti per il servizio di qualche personaggio. 2. Nella marina militare, denominazione di due turni di guardia del servizio di bordo: prima c., dalle ore 16 alle 24 in porto, e dalle 20 alle 24 in navigazione; seconda c., sempre dalle 24 alle 4; personale o guardia di comandata, gli uomini che, avendo ultimato il servizio di guardia, rimangono a disposizione per eventuali servizî secondarî, prima di usufruire del turno di riposo in navigazione o di franchigia in porto. 3. Nel linguaggio milit., ordine di servizio, e anche il gruppo di militari destinati a servizî particolari: essere di comandata. Con questa accezione (e anche con quelle del n. 1) è stata largamente in uso la parola fr. corvée.