colombella
colombèlla s. f. [dim. di colomba1]. – 1. Colombo, chiamato anche topacchio o palombella o cesena (lat. scient. Columba oenas), assai simile al colombaccio, da cui differisce per la colorazione più grigia e uniforme con i lati del collo verdastri e iridescenti. 2. fig. Epiteto affettuoso che si può dare a ragazza; più spesso iron., di ragazza che non sia innocente o candida quanto vuol parere. 3. Come locuz. avv., a colombella, a perpendicolo: tirare, mandare, cadere, venire giù a c., a volo quasi verticale, detto d’oggetti inanimati, per es. d’una palla. 4. Frutto che anticipa di qualche giorno la maturazione rispetto agli altri dello stesso albero, ed è quasi l’annuncio della maturazione stessa. 5. In tipografia, filetto, di piombo o di ottone, che separa le due (o più) colonne di una pagina.