colmata
s. f. [der. di colmare]. – 1. a. Riempimento di una depressione o di una zona di terreno a bassa quota, ottenuto convogliando per mezzo di canali, detti colmatori, sul terreno da bonificare (chiamato bacino o cassa di c.) acque torbide che lasciano sedimentare i materiali solidi contenuti in sospensione; bonifica per colmata, bonifica eseguita con tale sistema. b. Il terreno stesso che viene in tal modo rialzato: la c. del Lamóne in Romagna, la c. del Sìllaro in Emilia. 2. Ammassamento di rena nei porti, nei mari e sim., che impedisce la navigazione. 3. C. di monte: bonifica montana, con creazione di minuscole zone pianeggianti, fatta spianando o raddolcendo la china troppo ripida d’un terreno montuoso o rompendo forme molto frastagliate di rilievo (per es., i calanchi). ◆ Dim. colmatina.