colatoio
colatóio s. m. [lat. mediev. colatorium «crivello», der. di colare «filtrare»]. – 1. Arnese che serve per colare (colabrodo, colapasta, ecc.). 2. Vaso di terracotta con il fondo forato, che serve per il bucato. 3. In paletnologia, vaso con piccoli fori sul fondo e nelle pareti, usato da popoli pastori per fare il formaggio (si trova in Italia nelle terramare, di cui è oggetto tipico). 4. Canalone quasi verticale a fianchi aperti (e in ciò differente dal camino) sulle pareti d’una montagna, solitamente percorso da valanghe o scariche di sassi (sinon. doccione); c. di ghiaccio o di neve, se pieno permanentemente di ghiaccio o neve.