cognome
cognóme s. m. [dal lat. cognomen, comp. di co-1 e gnomen (nomen) «nome»]. – 1. Nome di famiglia, casato: nome e c.; si chiama di c. Rossi; sapere nome e c. di qualcuno, saperne tutto; c. doppio, generalm. originato dalla fusione di due famiglie; c. d’origine germanica; cambiare cognome. 2. ant. Soprannome, epiteto: meritò il c. di Magnifico. ◆ Il cognome in italiano è invariabile, sia in genere, sia in numero; non così in altre lingue, come il latino o, tra le lingue vive, il russo (per es.: sing. m. Ivanov, sing. f. Ivanova, pl. Ivanovy). In italiano è usato sia solo, sia unito al nome; nel secondo caso, il cognome segue di regola il nome (Giovanni Rossi, Maria Bianchi), ma lo precede negli elenchi alfabetici e spesso nell’uso burocratico; è propria dello stile aulico l’inserzione di un titolo tra nome e cognome (Monaldo conte Leopardi; Elia cardinale Dalla Costa); è insolita e goffa l’anteposizione del cognome al titolo e al nome (Rossi dottor Tommaso). Per l’uso o l’omissione dell’articolo davanti al cognome, v. articolo.