cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare quell’elettorato di opinione che non ne può più delle divisioni, saldare attorno a sé un battagliero movimento intellettuale. Cofferatizzarsi, insomma. (Monica Guerzoni, Corriere della sera, 29 dicembre 2004, p. 14, Politica) • Da quando il clima sociale e culturale della città si è cofferatizzato, l’appeal della città si è ridotto, fino al punto che quest’anno all’Università di Bologna le iscrizioni sono calate del 10%. (Franco Berardi Bifo, Liberazione, 30 ottobre 2007, p. 3, Cultura).
Derivato dal nome proprio (Sergio) Cofferati con l’aggiunta del suffisso -izzare e della part. pron. -si.
V. anche de-cofferatizzarsi.