Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato non tanto può quanto deve essere la cinghia di trasmissione della sinistra. (Mario Cervi, Giornale, 6 agosto 2002, p. 1, Prima pagina) • Il sindacato «bianco» pubblicherà un dossier sul Cofferati-pensiero con una raccolta di giudizi sull’articolo 18, le riforme volute da Marco Biagi e le privatizzazioni. (Dario Di Vico, Corriere della sera, 8 giugno 2003, p. 9, Politica) • L’Unione va […] subito in fibrillazione per la verifica di metà mandato che si apre controvoglia con un documento «acqua e sapone» del segretario della Margherita Marco Monari, nel quale nemmeno compare un riferimento a legalità e sicurezza, binomio centrale del Cofferati-pensiero. (Andrea Chiarini, Repubblica, 24 ottobre 2006, Bologna, p. II).
Composto dal nome proprio (Sergio) Cofferati e dal s. m. pensiero.
Già attestato nel Corriere della sera del 16 maggio 1995, p. 3, In primo piano.