coda di topo
códa di tòpo locuz. usata come s. f. – 1. Nome comune di varie specie di graminacee del genere Phleum, e in partic. della specie Phleum pratense (v. fleo). 2. Tipo di lima a sezione circolare, in genere di piccole dimensioni. 3. a. In marina, estremità di un cavo confezionata intrecciandole intorno le sue stesse filacce per renderla tronco-conica e liscia, così che entri con facilità nelle carrucole e non si sconnetta; è detta anche coda di ratto. b. Nella pesca con la canna, lenza a c. di t. (o assol. coda di topo), tipo di lenza il cui diametro non è costante per tutta la sua lunghezza ma comincia, dopo 50-100 cm dall’estremità, a ingrossarsi raggiungendo il diametro massimo all’altra estremità (c. di t. semplice), oppure a metà della sua lunghezza tornando poi ad assottigliarsi in modo simmetrico alla prima parte (c. di t. doppia).