clergyman
‹klë′ëǧimën› s. ingl. [comp. di clergy «clero» e man «uomo»] (pl. clergymen ‹klë′ëǧimën›), usato in ital. al masch. – Membro del clero, ecclesiastico. In Italia il termine è usato per indicare il vestito nero, o grigio scuro, composto di calzoni e giacca, con colletto chiuso, portato dagli ecclesiastici nei paesi tedeschi e anglosassoni e, dal 1964, anche in Italia dai sacerdoti cattolici invece dell’abito talare, tranne che nelle funzioni religiose.