cincischiare
(pop. tosc. cincistiare) v. tr. [lat. *incisulare, der. di incīdĕre «incidere», onomatopeizzato] (io cincìschio, ecc.). – 1. Tagliuzzare male, come si fa con ferri male arrotati; deturpare con tagliuzzi o sciupare altrimenti: le ferite mi hanno cincischiato il viso (Guerrazzi); cincistiato, slogato, insanguinato, Non era morto (Pascoli). Più com., sgualcire: c. i panni, la roba; intr. pron., sgualcirsi, detto della stoffa di un abito e sim.: la gonna mi si è tutta cincischiata. 2. Di parole, smozzicarle, pronunciarle male. 3. Usato assol., perder tempo in lavori senza concluder nulla: è un’ora che stai cincischiando!