chirp
‹čë′ëp› s. ingl. (propr. «cinguettio»; pl. chirps ‹čë′ëps›), usato in ital. al masch. – In elettronica, termine di uso internazionale per indicare un segnale sinusoidale la cui frequenza varî linearmente, e talora ripetitivamente, nel tempo, potendosi così conseguire, spec. nei sistemi di telecomunicazione e assimilati, notevoli vantaggi di accuratezza e di facilità nella successiva elaborazione; radar ch., nel quale i singoli impulsi trasmessi sono segnali chirps, con il conseguimento di una migliore risoluzione in distanza.