chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al vento. 2. estens., poet. a. Criniera del cavallo: Un destrier baio ... Con gambe e ch. nere (Ariosto). b. Giubba del leone: Sta senza chioma il fier leon (Mascheroni). 3. fig. a. Il complesso dei rami e delle foglie di un albero o di un arbusto: tra le chiome D’antica selva zefiro scorrendo (Leopardi). b. Il pennecchio del lino, della lana, della canapa; trarre la ch. alla rocca (o alla conocchia), filare: L’altra, traendo a la rocca la chioma, Favoleggiava con la sua famiglia (Dante). c. Atmosfera gassosa di forma pressoché sferica che avvolge il nucleo della testa di una cometa. 4. In astronomia, Chioma di Berenice, costellazione del cielo boreale a sud-est dell’Orsa maggiore, introdotta dall’astronomo Conone (sec. 3° a. C.) in onore della regina Berenice II, moglie di Tolomeo III, re d’Egitto.