chiamare [lat. clamare "gridare, proclamare"]. - ■ v. tr. 1. [chiedere a qualcuno di avvicinarsi, intervenire, accorrere, ecc., pronunciandone il nome o con altri mezzi o segnali: perché non vieni quando ti chiamo?; c. il medico, un taxi] ≈ convocare, far venire, interpellare, invitare. ‖ chiedere, richiedere. ● Espressioni: chiamare a colloquio ≈ convocare, invitare; chiamare in causa 1. [invitare a comparire davanti a un giudice] ≈ citare in giudizio. 2. (fig.) [tentare un coinvolgimento di altri, spec. in circostanze poco piacevoli] ≈ coinvolgere. ↑ compromettere; chiamare in giudizio [invitare a comparire davanti a un giudice] ≈ citare in giudizio. 2. (estens.) a. [interrompere il sonno di qualcuno: chiamami per tempo domattina] ≈ dare la sveglia (a), (lett.) destare, svegliare. b. [attivare un contatto con qualcuno tramite telefono: ti chiamerò stasera] ≈ contattare, dare (o fare) un colpo di telefono (a), (pop.) fare uno squillo (a), telefonare (a). c. [rivolgersi a qualcuno con tono di preghiera: c. la Madonna] ≈ implorare, invocare, pregare, supplicare. d. [cercare di contattare l'anima di un defunto in una seduta spiritica] ≈ evocare, invocare. e. [far convergere in un luogo un gruppo di persone] ≈ adunare, convocare, raccogliere, radunare, riunire. ● Espressioni: chiamare alle armi ≈ arruolare, reclutare; chiamare a raccolta ≈ adunare, radunare. f. [assegnare a un incarico, a una funzione] ≈ designare, destinare, eleggere, incaricare, nominare. ↔ destituire, esautorare, licenziare, rimuovere. g. (fig.) [volere dopo di sé: un'idea chiama l'altra] ≈ attirare, attrarre, tirare, tirarsi dietro. 3. a. [fare una richiesta, spec. gridando: c. soccorso] ≈ chiedere, domandare, invocare, richiedere, sollecitare. ● Espressioni: chiamare aiuto ≈ chiedere aiuto, lanciare l'S.O.S. b. [farsi dare, farsi portare: c. il conto] ≈ chiedere, domandare, richiedere. ↑ sollecitare. 4. a. [dare un nome a una persona] ≈ battezzare, denominare, (non com.) nominare. ‖ soprannominare. b. [dare un nome a una cosa] ≈ definire, denotare, designare. ● Espressioni: chiamare pane il pane e vino il vino ≈ parlare chiaro, (fam.) parlare (o dire le cose) papale papale. ■ chiamarsi v. intr. pron. 1. [avere nome: si chiama Enrico] ≈ (lett.) appellarsi. ‖ fare di cognome (o di nome). 2. [essere in corrispondenza, rispondere alle aspettative e sim., spec. in espressioni di biasimo o enfatiche: questo si chiama parlar chiaro!; questo sì che si chiama vino!] ≈ corrispondere (a), essere, significare. ■ v. rifl., non com. [ammettere di essere dotato di una certa qualità o di essere in una certa condizione: c. vinto] ≈ dichiararsi, proclamarsi, riconoscersi. ● Espressioni: fam., chiamarsi fuori [ritirarsi da una situazione di conflitto] ≈ abbandonare il campo, cedere le armi, dare forfait, (fam.) mollare. [⍈ ESSERE]