chiacchierare (err. chiaccherare) v. intr. [voce onomatopeica] (io chiàcchiero, ecc.; aus. avere). - 1. a. [avere uno scambio verbale con qualcuno, spec. su cose futili o frivole e a lungo, con la prep. di o assol.: c. del più o del meno; c. piacevolmente con un amico] ≈ (region.) ciaciarare, (region.) ciacolare, (region.) cicerare, conversare, crastulare, discorrere, fare due (o quattro) chiacchiere. ‖ dialogare, discutere, ragionare. ⇑ parlare. ↔ tacere. b. [dire qualcosa a sproposito, spec. assol.: ma che chiacchieri!] ≈ blaterare, cianciare, ciarlare, cicalare, parlare a vanvera, sproloquiare. ↔ tacere. c. [assol., scambiare parole con qualcuno a bassa voce o in modo importuno: smettetela di c., voi due!] ≈ bisbigliare, parlottare. ⇑ parlare. 2. [assol., dire cose che si dovrebbero tacere: qualcuno deve aver chiacchierato] ≈ cantare, parlare, spifferare, zufolare. ↔ tacere, tenere la bocca chiusa. 3. (estens., spreg.) [dire male di qualcuno, per lo più con la prep. su: passano ore e ore a c. sul suo conto] ≈ malignare, mormorare, parlare male (di), pettegolare, sparlare (di), spettegolare. ↑ calunniare (ø). ↔ elogiare (ø), encomiare (ø), lodare (ø), parlare bene (di).