chiacchiera /'kjak:jera/ (err. chiacchera) s. f. [der. di chiacchierare]. - 1. [spec. al plur., scambio di parole fatto per passatempo: volevo leggere, ma le c. dei compagni mi disturbavano] ≈ (settentr.) ciacola, ciancia, ciarla, cicalata. ↑ sproloquio, vaniloquio. ‖ (volg.) cazzeggio, conversazione, discorso. ● Espressioni: fare due (o quattro) chiacchiere ≈ chiacchierare, parlare del più o del meno, scambiare due parole. ▲ Locuz. prep.: fig., a chiacchiere [senza riscontro con la realtà dei fatti: è buono soltanto a c.!] ≈ a parole, in teoria, sulla carta. ↔ nei fatti. 2. [notizia senza fondamento, falsa o malevola, messa in circolazione: circolano delle c. sul tuo conto] ≈ diceria, fandonia, pettegolezzo, storia, voce. ↑ calunnia, insinuazione, maldicenza, malignità. 3. [solo al sing., facilità o abbondanza di parole: accidenti, che c.!] ≈ loquacità, parlantina. ↑ logorrea. ● Espressioni: avere molta (o una gran) chiacchiera ≈ avere la lingua sciolta. 4. (gastron., region.) [al plur., dolce tipico del Carnevale] ≈ (region.) bugie, (tosc.) cenci, frappe.