chermes
chèrmes (o kèrmes) s. m. [dallo spagn. quermes, che ha la stessa origine di chermisi e cremisi]. – 1. Nome con cui sono indicati i corpi essiccati delle femmine di alcune specie di cocciniglia, dai quali si ricava un colorante rosso vivo, assai usato nell’antichità per la tintura di stoffe, oggi quasi in disuso, perché sostituito da coloranti sintetici, e adoperato solo per la colorazione del liquore alchermes. 2. Ch. minerale, l’ossisolfuro d’antimonio (se si trova allo stato nativo è detto ch. nativo); è una polvere di colore rosso cupo, che si altera all’aria, largamente usata in passato (anche sotto i nomi di polvere dei certosini, ch. di Cluzel, ecc.) per le sue proprietà espettoranti, diaforetiche, emetiche. Ch. caballino, varietà meno pura del chermes minerale, usata in veterinaria.