charter
‹čàatë› s. ingl. [che risale, attraverso il fr. ant. chartre, al lat. chartŭla, dim. di charta «carta»] (pl. charters ‹čàatë∫›), usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato ‹čàrter›). – 1. In Gran Bretagna, la patente rilasciata da appositi uffici statali alle società che sono tenute ad iscrivervisi. 2. a. Nella marina mercantile, time charter, il «noleggio a tempo» di una nave armata e completa di capitano ed equipaggio che sono tenuti ad eseguire i viaggi ordinati dal noleggiatore, il quale, a sua volta, deve corrispondere loro salarî e panatica. b. Per estens., nella nautica da diporto, l’offerta di noleggio di un’imbarcazione completa di equipaggio, a scopo turistico o anche per addestramento alla navigazione d’altura, per periodi generalmente settimanali. 3. In aeronautica, aeroplano civile noleggiato a basso costo per gruppi numerosi di viaggiatori, al di fuori dei normali orarî di linea. Anche come agg., volo ch., volo a domanda o a noleggio effettuato con un aereo charter.