cessante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di cessare]. – 1. agg. a. Che cessa; soprattutto nella locuz. giuridica lucro c. (per lo più seguita dall’altra danno emergente), mancato guadagno che può dare luogo a risarcimento. b. letter. Che indugia, che tarda a muoversi per timore, indolenza o altro: a l’armi incalza ... i cuor cessanti (Carducci). 2. s. m. e f. a. non com. Colui che cessa. b. ant. Debitore moroso dello stato.