cesello
ceṡèllo s. m. [lat. *caesellum, der. di caedĕre «tagliare», part. pass. caesus]. – 1. Strumento che serve a scolpire finemente su metallo, formato da un’asticciola di acciaio lunga da 10 a 15 cm, un’estremità della quale (detta testa) è diversamente foggiata secondo l’ufficio che deve compiere (tagliare, schiacciare, rialzare, ecc.): figura a c., lavoro a c. o di c., ottenuti, compiuti col cesello; lavorare di c., esercitare l’arte del cesellatore (fig., rifinire un’opera o uno scritto con molta cura dei particolari). 2. L’arte stessa del cesellare: Cellini fu maestro del cesello. ◆ Dim. ceṡellino, ceṡellétto.