cerusico
cerùṡico (e cirùgico) s. m. [lat. tardo chirurgĭcus: v. chirurgico] (pl. -ci, meno com. -chi), ant. – Chirurgo, e più propr. chi nei secoli passati esercitava la chirurgia, come era allora intesa, e la bassa chirurgia (flebotomi e sim.): venuto il cerusico, segatogli le vene, e messo in bagno caldo, tutto fu uno (B. Davanzati). Oggi la parola, ancora viva in qualche dialetto, si adopera talvolta in tono iron. o spreg. per indicare un chirurgo incapace, o scherz. per chirurgo in genere. Anche come agg.: Un medico c. eccellente (Berni); arte c. (anche come s. f., la cerusica), la cerusìa. ◆ Spreg. ceruṡichèllo, ceruṡicùccio.