ceramurgia
ceramurgìa s. f. [der. del gr. κεραμουργός «vasaio»]. – In generale (non com.), la tecnica e l’attività di produrre oggetti ceramici. Con sign. più recente, il complesso di studî e di ricerche che hanno per scopo il miglioramento della produzione ceramica mediante l’applicazione, alla sua tecnologia, di particolari nozioni di fisica e chimica dello stato solido (come, per es., quelle relative alla sinterizzazione delle sostanze polverulente).