centaurea
centaurèa (o centàurea) s. f. [dal lat. class. centaurēum o centauria, gr. κενταύρειον, der. di κένταυρος «centauro», perché a una pianta di questo genere si attribuiva di aver risanato il centauro Chirone da una ferita]. – 1. Genere di piante composite tubuliflore (lat. scient. Centaurea) con circa 500 specie del Mediterraneo e dell’Asia temperata: sono erbe, di rado suffrutici, con fiori porporini, azzurri, gialli, bianchi, in capolini solitarî o a corimbo. In Italia crescono più di 50 specie con varie sottospecie, tra le quali il fiordaliso, l’erba della Madonna o spino giallo, la c. maggiore e la mugnaia (rispettivam. Centaurea cyanus, C. solstitialis, C. centaurium e C. cineraria). 2. Centaurea minore (o cacciafebbre, o biondella), erba annua delle genzianacee (Centaurium erythraea), alta da 10 a 40 cm, con fusto ramoso, munito alla base di una rosetta di foglie obovate o ellittiche, piccoli fiori porporini in fitta infiorescenza cimosa; cresce in Europa, Africa boreale, Asia occid.; in Italia è comune nei luoghi erbosi. La pianta intera, raccolta in fiore, si usa come tonico, amaro, stomachico, ecc.