cenestesi
cenestèṡi (raro cenesteṡìa) s. f. [comp. di ceno-3 e del gr. αἴσϑησις «sensazione» (v. -estesia)]. – In medicina e in filosofia, sensazione indeterminata, connessa con lo stato generale del corpo e risultante da impressioni varie inerenti ai processi della vita organica, avvertita dalla coscienza solo quando la sua tonalità viene turbata, manifestandosi con un senso particolare di benessere (variazione positiva) o di malessere (variazione negativa); in filosofia indica anche la funzione del senso interno che associa singole determinate sensazioni, riducendole a unità, per cui viene in sostanza a coincidere con la stessa unità della coscienza.