causa
1. MAPPA Si chiama CAUSA il fatto che provoca un effetto, cioè che è all’origine di un altro fatto (l’umidità è c. di malattie; la tua lettera è c. di vera soddisfazione per me; le cause della prima guerra mondiale); può dunque essere il presupposto perché una cosa avvenga, cioè il motivo (ho agito per una giusta c.), oppure anche una persona che con una sua azione o con un comportamento provoca l’avverarsi di un fatto (sei stato tu la c. di tutti i nostri guai). 2. MAPPA Nel linguaggio del diritto, la causa è una controversia che viene portata davanti a un’autorità giudiziaria perché sia risolta (fare c. al condominio; intentare una c. contro la ditta; essere in c. con qualcuno). 3. In un uso più generico, invece, è un insieme di diritti o di interessi (di un popolo, di una classe sociale, di una categoria di persone ecc.) per il cui trionfo si lotta; è cioè lo scopo a cui si tende o l’ideale per il quale ci si batte (abbracciare la c. dei lavoratori; sostenere la c. delle unioni omosessuali).
Parole, espressioni e modi di dire
a, per causa di
avvocato delle cause perse
causa di forza maggiore
chiamare in causa
cognizione di causa
dar causa vinta
essere parte in causa
fare causa comune
giusta causa
Proverbi
chi è causa del suo mal pianga sé stesso
Citazione
«Dalle umide nozze si compie tutto ciò che esiste. Di questo io sono la causa». La Grecia era una terra nuziale, attratta dalla verginità divina. Ma temeva le Amazzoni senza casa e senza nozze. Ipermnestra le aveva tradite. Perciò andava salvata.
Roberto Calasso,
Le nozze di Cadmo e Armonia
Vedi anche Effetto, Giustizia, Legge, Origine