cattedropoli
s. f. inv. Scandalo provocato da favoritismi nell’assegnazione di cattedre universitarie. ◆ E intanto dal centro-sinistra, da [Mario] Di Carlo ed [Giovanni] Hermanin (Margherita) partono gli strali anche contro chi ha presentato l’esposto contro la [Alessandra] Mussolini, quel Marco De Vincentis, il cui padre, Italo, è stato condannato in Cassazione per «cattedropoli» proprio per aver agevolato la carriera del figlio al Policlinico. (Marino Bisso e Simona Casalini, Repubblica, 15 marzo 2005, Roma, p. V).
Composto dal s. f. cattedra con l’aggiunta del confisso -poli2.
Già attestato nel Corriere della sera del 31 ottobre 1995, p. 6, In primo piano (Flavio Haver).