catorcio
catòrcio (nel senso fig. anche scatòrcio) s. m. [forse dal gr. tardo κατόχιον «sbarra», der. di κατέχω «trattenere»]. – 1. tosc. Chiavistello, paletto: mettere il c.; chiudere col catorcio. 2. fig. Oggetto di nessun valore, meccanismo vecchio e mal ridotto (cfr. catenaccio), detto spec. di veicoli: bicicletta che è un vero c.; ho sudato per mettere in moto quel c.; anche, persona di salute cagionevole. ◆ Dim. catorcétto, catorcino.