catarro
s. m. [dal lat. tardo catarrhus, gr. κατάρρους, der. di καταρρέω «scorrere giù»]. – Prodotto di secrezione e di essudazione di una mucosa infiammata; a seconda della mucosa colpita, si ha un c. nasale, faringeo, tracheale, bronchiale, congiuntivale, gastrico, intestinale, vescicale, ecc.; nell’uso com., s’intende soprattutto quello proveniente dalle vie respiratorie: avere molto c., essere pieno di c., sputare catarro. ◆ Accr. catarróne; spreg. catarràccio.