cassero
càssero (ant. càssaro) s. m. [dall’arabo qaṣr, che risale al lat. castrum «castello, fortezza»]. – 1. ant. Recinto di mura intorno a una fortezza; il nucleo centrale di una rocca medievale più saldamente costruito e fortificato, corrispondente al maschio o mastio. 2. Sulle grandi navi a vela, e particolarmente sui vascelli da guerra dei secoli 18° e 19°, il tratto di coperta compreso tra il casseretto e l’albero di maestra. Sulle navi moderne, il ponte centrale sopraelevato. C. poppiero o di poppa, sinon. di casseretto. 3. Recinto chiuso con pareti a tenuta d’acqua, che si costruisce per mettere all’asciutto un tratto di alveo fluviale (o d’altro terreno sommerso) allo scopo di fondarvi pile o altre costruzioni. 4. Sinon. di cassaforma. ◆ Dim. casserétto (v.).