cartoonesco
agg. Proprio dei cartoni animati, dei cartoon. ◆ L’Italia del tifo non sembra aver ancora digerito l’eliminazione degli azzurri dal Mondiale. Almeno per quel che si vede su Internet: dopo le caricature che sbeffeggiavano [Byron] Moreno, ora impazza in rete un gioco politicamente scorretto. Ironico e cartoonesco, il videogame consente di riscrivere la storia del Mondiale nippo-coreano: non a suon di gol, bensì mandando k.o. arbitri e guardalinee prima delle decisioni che si sono rivelate fatali per la nazionale. (Paolo Ottolina, Corriere della sera, 11 luglio 2002, p. 39, Sport) • Mancano, a esempio, le ambigue figure dei conduttori, Platinette, Irene Pivetti, simboli di mutazioni; figure evocative di profondi cambiamenti, torbidamente ammiccanti: il grande, grottesco, cartoonesco travestito e l’ex presidente della Camera borchiata e allusivamente sadomaso. (Alessandra Comazzi, Stampa, 13 marzo 2004, p. 27, Spettacoli) • I pupazzetti sono diventati fisionomie più complicate, il volto umano si allontana dalle stilizzazioni cartoonesche delle origini. Ma lo spirito era sempre quello: (Michele Serra, Repubblica, 13 febbraio 2008, p. 48).
Derivato dal s. ingl. cartoon con l’aggiunta del suffisso -esco.
Già attestato nella Stampa del 24 settembre 1992, p. 17, Società e Cultura (Osvaldo Guerrieri).