caro-multe
(caro multe), s. m. Aumento dell’importo delle sanzioni stabilite per le contravvenzioni. ◆ Insomma, An è decisa a ribellarsi a «nuovi balzelli municipali». Soprattutto se si tratta di caro-multe. «Daremo battaglia», promette. (Giuseppe Sangiorgio, Stampa, 2 settembre 1999, p. 33, Cronaca di Torino) • Rincari, rincari e ancora rincari. Al caro vita, al caro luce, gas e bollette varie, al caro multe, si aggiungono poi i rincari che la giunta sta mettendo a punto per alcune tariffe. (Elisabetta Soglio, Corriere della sera, 4 gennaio 2003, p. 39, Cronaca di Milano) • Gli automobilisti sono colpiti poi dal caro-multe. Anche in tale caso ci sono degli arrotondamenti, stavolta tutti al rialzo. (Marco Esposito, Mattino, 2 gennaio 2005, p. 15, Economia).
Composto dal confisso caro- aggiunto al s. f. multa.
Già attestato nella Repubblica dell’11 gennaio 1995, p. 20, Cronaca (Claudio Gerino).