capriolo1
caprïòlo1 (letter. capriuòlo; settentr. e poet. cavrïòlo, ant. cavriuòlo) s. m. [lat. capreŏlus, der. di caper, capra «capro, capra» (cfr. anche caprea «capra selvatica»)]. – 1. Genere di cervidi (lat. scient. Capreolus) con un’unica specie (C. capreolus) che vive, con diverse sottospecie, in tutta l’Europa estendendosi anche in Asia a nord dell’Himalaya; ha corporatura leggera, coda rudimentale, zoccoli stretti e a punta, mantello di colorazione uniforme rossa in estate, grigio-bruna in inverno. Data la scarsità della sua diffusione, la caccia in Italia ne è stata limitata e regolata da norme protettive. 2. C. corrente: bersaglio mobile usato nelle gare di tiro a segno. ◆ Dim. capriolétto.