capestro /ka'pɛstro/ s. m. [lat. capistrum "cavezza"]. - 1. [fune grossa usata per legare per la testa buoi, vacche, cavalli, ecc.] ≈ cavezza. ‖ cappio. ● Espressioni (con uso fig.): mettere il capestro (a qualcuno) [imbrigliare in un luogo chiuso, o, fig., impedire di agire] ≈ aggiogare (ø), ingabbiare (ø), intrappolare (ø), soggiogare (ø), sottomettere (ø); rompere il capestro ≈ emanciparsi, liberarsi. 2. a. [corda usata per impiccare] ≈ cappio, nodo scorsoio. b. (estens.) [strumento utilizzato per impiccare: condannare, mandare al c.] ≈ forca. ⇑ patibolo. ● Espressioni: mandare al capestro ≈ impiccare. ⇑ condannare, mandare al patibolo. 3. (ant.) [cinta dei francescani] ≈ cordiglio. ⇑ cordone.