cantilena
cantilèna s. f. [dal lat. cantilena, der. di cantare «cantare2»]. – 1. Melodia vocale (per traslato, anche strumentale), per lo più svolgentesi a lungo e lentamente entro un ambito non molto ampio; tale, per es., la melodia di certi canti religiosi, della ninnananna, e di alcune composizioni popolaresche, filastrocche per bambini, ecc. 2. estens. a. Discorso lungo e uggioso; anche, lamento o piagnucolìo: smettila con questa cantilena! b. Intonazione monotona della voce di chi parla o recita o legge, anche come caratteristica di alcune parlate dialettali. c. In usi fig., riferito a cose: c. di remi e di cordami (Quasimodo). 3. ant. a. Canto religioso, salmodia: Rispuose a la divina cantilena Da tutte parti la beata corte (Dante). b. Canzone, canto epico-lirico.