canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo. 2. a. Relativo ai canoni giuridici della Chiesa: diritto canonico. b. Corrispondente a norme di diritto ecclesiastico: età c. o sinodale (v. sinodale); impedimenti c., in partic. quelli riguardanti il matrimonio; ore c., quelle prescritte per la recitazione dell’ufficio divino e, per estens., le varie parti dell’ufficio stesso: dire, recitare le ore c. o semplicem. le ore; fig. scherz., ora c., momento opportuno, oppure solito, consueto: l’ora c. del tè. c. Appartenente al canone delle scritture sacre: libro c. (in contrapp. a deuterocanonico, apocrifo, pseudepigrafo). Tavole c., serie di dieci tabelle, ideate da Eusebio di Cesarea, che raccolgono i passi concordati dei quattro Vangeli, dette anche canoni di Eusebio e tavole di concordanza. 3. In matematica, si dice, in genere, di una qualsiasi espressione analitica, quando sia stata ridotta in modo da assumere una forma particolarmente semplice o dotata di proprietà interessanti: equazione c.; forma c. di un’equazione. In logica matematica, calcolo c., particolare tipo di calcolo logico che fornisce una delle realizzazioni del concetto generale di algoritmo. ◆ Avv. canonicaménte, secondo i canoni, in conformità alle norme del diritto canonico e, per estens., secondo le regole stabilite, regolarmente.