canicola
(ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella quale il sole ha appena oltrepassato le costellazioni del Cane maggiore e del Cane minore; per estens., caldo torrido, secco, o anche il sole ardente delle ore più calde nel periodo canicolare: erano i giorni, avvicinandosi San Lorenzo, che la c. sfogava l’estrema sua forza, e il cielo sfatto in sole verberava la terra affocata (Bacchelli); i suoi contadini ... si aggiravano sotto la c. curvi (Pavese).