canchero
cànchero s. m. – Variante pop. di cancro2, usata più spesso nel sign. estens. e fig. di malanno, guaio in genere: non è persona che non abbia i suoi c.; e spec. come imprecazione: gli venisse un c.!, ti pigliasse un c.!; o, isolato, come esclamazione: canchero! Anche, preoccupazione costante, idea fissa e tormentosa: coloro che hanno quel gusto di fare il male, ci mettono più diligenza, ci stanno dietro fino alla fine, non prendono mai requie, perché hanno quel c. che li rode (Manzoni). Con altro senso fig., persona noiosa, che dà gran fastidio: ci è sempre tra i piedi, quel c.; meno com., di persona malaticcia o buona a nulla, di meccanismo che funziona male e sim. ◆ Dim. cancherino; accr. cancheróne; pegg. cancheràccio.