cancellare [lat. cancellare, propr. "chiudere con un cancello"; nel sign. 2, per influsso del v. ingl. (to) cancel] (io cancèllo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [coprire con tratti di penna o abradere con la gomma le parole di uno scritto] ≈ (non com.) biffare, cassare, depennare. ‖ espungere. ⇑ eliminare, levare, sopprimere, togliere. ↔ conservare, mantenere. ↑ aggiungere, inserire, introdurre. b. (fig.) [levare, far scomparire: c. un'ipoteca] ≈ annullare, eliminare, estinguere, sopprimere, togliere. ↔ conservare, mantenere. ● Espressioni: cancellare dalla memoria ≈ dimenticare, scordare. ↔ ricordare. 2. [rendere o dichiarare nullo: c. un volo] ≈ annullare, disdire. ↔ confermare. ■ cancellarsi v. intr. pron. [cessare di esistere: un ricordo che non si cancella] ≈ dileguarsi, scomparire, svanire. ↔ conservarsi, mantenersi, perpetuarsi.