camminare
(ant. caminare) v. intr. [der. di cammino2] (aus. avere). – 1. Spostarsi, andare a piedi da un punto a un altro: ho camminato tutto il pomeriggio; il bambino cammina già da sé (cioè, è già capace di camminare, il contr. di non cammina ancora); c. adagio, svelto, di buon passo, a fatica, ecc.; c. diritto, curvo, a testa alta; c. per due, per quattro, in fila indiana; c. avanti e indietro, andare su e giù; c. all’indietro, muovendo indietro i passi; c. carponi, in punta di piedi; ha un modo di c. tutto suo (in questo senso anche sostantivato: lo riconobbi al c.); pare un morto che cammini, di persona molto mal ridotta in salute; assol., andare di buon passo, o resistere a lunghe camminate: è un ragazzo che cammina; cammina!, affréttati, allunga il passo (ma anche modo secco per levarsi di torno qualcuno, col sign. di «vattene, fila!»: ma chi t’ha chiamato? cammina, va!; o per troncare una discussione, una lite: e vuoi avere ragione tu? ma cammina!; o per esprimere incredulità, per rifiutare quanto si ritiene assurdo, e sim.: hai nuotato per sette chilometri? ma va, cammina!); cammina cammina, locuz. verbale molto com. nel linguaggio fam. e nella narrazione di favole, equivalente a «proseguendo nel lungo cammino», «dopo aver tanto camminato» e sim.: cammina cammina, arrivò alla fine in vista di un paese sconosciuto ...; fig., c. verso i trenta, verso i quaranta, ecc., avvicinarsi a quell’età. Di animali: l’asinello camminava adagio sotto il peso del basto. Per analogia, di automi, di bambole o altri giocattoli che per mezzo d’un meccanismo avanzano muovendo le gambe. 2. estens. a. D’altre cose (veicoli, imbarcazioni, o il Sole, la Luna, ecc.), avanzare, spostarsi nello spazio, sul terreno, sulle acque: il treno camminava a cento all’ora; Delle stelle remote e de’ pianeti, Che nel silenzio camminando vanno (Parini). b. Di meccanismi in genere che hanno un movimento, anche col semplice sign. di funzionare: l’orologio non cammina più. 3. fig. Andare avanti, procedere, progredire: la nuova azienda cammina; gli affari camminano bene, male (assol., s’intende che procedono bene; al contr., gli affari non camminano, vanno male); non ti preoccupare, le cose camminano da sé; discorso, ragionamento che non cammina, che manca di svolgimento logico; il lavoro non cammina, non procede o va avanti troppo lento. Anche in senso morale: e però mal cammina Qual si fa danno del ben fare altrui (Dante). 4. Con uso trans., non com., percorrere camminando: una città tanto smisurata, che vi volevan tre giorni per camminarla da un capo all’altro (Segneri); c. il mondo, viaggiare.