calotropide
calotròpide s. f. [lat. scient. Calotropis, comp. di calo- e del gr. τρόπις «carena»]. – Genere di piante della famiglia asclepiadacee, con poche specie, dell’Asia e dell’Africa tropicali. Due sono le specie più importanti: Calotropis procera e C. gigantea; la prima è un arbusto ricco di latice, con grandi foglie un po’ carnose e frutti simili a vesciche contenenti molti semi, forniti all’apice di un ciuffo di peli d’aspetto sericeo, lunghi fino a 3 cm, il cui succo velenoso è usato dagli indigeni per avvelenare le frecce. Ambedue le specie forniscono con i peli dei semi una seta vegetale usata, come il capoc, per imbottiture, e col latice una sorta di caucciù.