calandra1
calandra1 s. f. [dal fr. calandre, che è prob. il lat. *colindra, plur. volg. di cylindrus «cilindro»]. – 1. Macchina utensile, costituita da una serie di rulli, atta a comprimere, distendere e finire materiali varî in forma di fogli o nastri, usata quindi nell’industria della carta, della gomma e delle materie plastiche, in quella tessile e, in genere, nella metallurgia. In tipografia, c. per flani, quella che serve a comprimere i flani contro la forma tipografica da duplicare. 2. Bilancia per titolazione, a lettura diretta del titolo, usata per nastri e stoppini di cotone; è chiamata anche tamburello. 3. Negli autoveicoli e particolarm. nelle autovetture, la parte anteriore del cofano, che nasconde e, limitatamente, protegge il retrostante radiatore e motore, oppure (se il motore è situato posteriormente) il vano portabagagli. Nei fuoribordo, la copertura di plastica o di metallo che ricopre il blocco motore.