calabrache s. m. [der. della locuz. calare le brache "arrendersi, dichiararsi vinto"], invar. - 1. (gio.) [gioco di carte] ≈ ‖ briscola, calabresella, scopa, terziglio, tressette. 2. (fig., spreg.) [persona pavida, remissiva] ≈ (volg.) cacasotto, codardo, coniglio, debole, (fam.) fifone, imbelle, pauroso, pavido, pecora, pusillanime, vigliacco, vile. ↓ mite, timido. ↔ animoso, audace, coraggioso, impavido, ribelle.