bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante), detto di Virgilio. Dieresi (o anche, impropriam., cesura) b., nella metrica classica, la pausa dell’esametro alla fine del quarto dattilo, dove la fine di parola coincide spesso con una interpunzione; è detta così perché abituale nei poeti bucolici (Teocrito, ecc.). 2. estens. Che evoca il tono e l’ambiente della poesia bucolica, quindi pastorale, idillico. 3. s. m. Poeta di carmi bucolici.